Uno degli oggetti del cielo più facili da osservare, e che vorrei suggerirti, sono le Pleiadi.
Spesso sono chiamate le sette sorelle anche se personalmente ad occhio nudo ne vedo 6 se il cielo non è limpido oppure 8/9 se osservo dalla montagna in una notte senza Luna.

A voi la sfida, quante ne riuscite a vedere ad occhio nudo?

Di seguito la Live con Nicolò di Osservatorio Sideralmente su Pleiadi e Iadi.

Le Pleiadi dominano il cielo tardo autunnale e invernale e sono facilmente visibili tra novembre e marzo.
La loro facilità nell’osservazione unita alla loro bellezza, ha attirato l’attenzione degli esseri umani anche nell’antichità.

Troviamo infatti parecchie citazioni nei numerosi miti celesti che caratterizzano le diverse civiltà umane fin dalle epoche più remote.

Ad occhio nudo potrai scorgere un piccolo gruppetto di stelle dalla media luminosità (risulteranno deboli o addirittura invisibili se da dove osservi c’è molto inquinamento luminoso).

Danno grandi soddisfazioni anche utilizzando piccoli telescopi e binocoli.

Anzi a parer mio sono più belle viste in un buon binocolo (per esempio un 10×50) o un piccolo telescopio usato a bassi ingrandimenti (per esempio 30x).
Infatti solo in questo modo è possibile avere una visione d’insieme di tutto l’ammasso.

COSA SONO LE PLEIADI?

Le Pleiadi sono un ammasso aperto talmente luminoso e “vicino” (442anni luce circa) che alcune delle sue stelle sono distinguibili facilmente anche ad occhio nudo.

Le stelle

Secondo alcuni studi, la nebulosità intorno alle Pleiadi non è il residuo del gas che le ha fatte nascere ma si tratta di una zona ricca di gas nella quale l’ammasso sta transitando.

COSA SI VEDE?

A seconda dell’oscurità del cielo e della vista dell’osservatore, ad occhio nudo si possono contare mediamente da sei a nove stelle.

Se si utilizza anche un semplice binocolo, specialmente osservando da un cielo buio, la visione è mozzafiato e si riescono a scorgere moltissime stelle in più.

Personalmente trovo meravigliosa da osservare, una piccola “catena” di stelle che si allunga verso l’esterno (evidenziata con ovale a sfondo scuro nell’immagine).

Utilizzando telescopi dal grande diametro, magari aiutati da filtri appositi, e sotto cieli bui è possibile scorgere una nebulosità che sembra partire dalla stella Merope per poi continuare esternamente.

COME TROVARE LE PLEIADI

Le Pleiadi sono nella costellazione del Toro, occupano una zona di cielo più o meno grande 2 volte la larghezza della Luna piena.

Il muso del Toro è a sua volta un ammasso aperto molto esteso che si chiama Ammasso delle Iadi.

Un altro modo per avere idea della dimensione delle Pleiadi in cielo è questo: tendete il vostro braccio col pugno chiuso e alzate il pollice.
Bene, quella è più o meno la dimensione che occupano in cielo.

Le Pleiadi si trovano a pochi gradi dall’eclittica.

L’eclittica è il percorso apparente che percorre il Sole durante l’anno nelle costellazioni.
Gli altri corpi celesti del Sistema Solare, si trovano per la maggiore, anch’essi all’incirca sulla linea dell’eclittica.

Per questo motivo talvolta capita che altri corpi celesti del Sistema Solare passino vicino alle Pleiadi.

Il 3/4/2020, dal balcone di casa, sono riuscito a fare un time-lapse con le foto del tramonto dietro gli alberi di Venere mentre transita sulle Pleiadi.

Se hai difficoltà a trovare le Pleiadi o hai bisogno di aiuto per leggere la mappa, contattami su: info e contatti

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